domenica 24 agosto 2008

Kinder paradiso - Ersatz

kparadiso


Ersatz come surrogato, dal tedesco. :) Avete presente le pseudonutelle o la Ben Cola di quando eravamo bambini (non so nel resto d'Italia, in Puglia era diffusissima)?. Il tipo di prodotto è diverso ed il concetto ha un'altra valenza, giacchè nel mio caso è un tentativo giocoso di ricreare una merendina che per me rappresenta il massimo della felicitá regressiva, morbidosa e con la quantitá di zucchero velo sopra sufficiente a sporcarsi faccia e vestiti :D. Confesso che sto ricominciando dalla fine, nel senso che questa ricetta è un piccolo sfizio di questi ultimi giorni laddove ho materiale degli scorsi mesi che basta per compilare un ricettario. La vera veritá è che il blog cosí com'è mi va decisamente stretto e non mi sta neanche piú tanto simpatico, quindi forse attendo dentro di me di dargli una veste piú bella e piú adatta ai cambiamenti di questi mesi, e nel frattempo mi dedico a cincischiare...O forse neanche tanto, visto che ho adattato la ricetta che della torta paradiso dà il seriosissimo volume La Cucina del Bel Paese, edito dall'Accademia Italiana della Cucina.:) Ora, la torta puó andar bene. Sulla crema devo cercare di tirare fuori delle varianti che aiutino ad avere una consistenza piú simile all'originale, poichè non essendo previste uova manca l'elemento che normalmente funge da legante nelle creme. Quindi...colla di pesce? Agar agar? Si accettano suggerimenti! :)
 

la torta: 

gr 75 farina

gr 250 burro a temp ambiente

gr 150 fecola

gr 225 zucchero 

6 tuorli (uova medie)

3 albumi 

scorza di limone bio grattugiata

zucchero velo

1/2 cucchiaino baking


la farcitura:

ml 400 latte intero

mezza bacca di vaniglia 

gr 40 amido di mais

gr 150 panna semimontata

gr 50 zucchero

3 cucchiaini di miele


Preparare la crema:incidere la vaniglia ed estrarne i semini, poi unirla a 350 ml di latte e portare a bollore. In una ciotola, stemperare l'amido nel latte rimanente con un frullino, unire il resto colandolo con un passino ed aggiungere zucchero e miele. Riportare tutto sul fuoco e lasciar addensare e cuocere a fiamma bassa, mescolando continuamente, per 10 minuti circa. A cottura avvenuta freddare coperto con pellicola a contatto. Infine, incorporare la panna delicatamente e lasciare in frigo fino al momento di farcire la base.


Preparare la torta: accendere il forno a 180 gradi. Unire al burro giá montato con la frusta i tuorli uno per volta, incorporando bene ad ogni successiva aggiunta. Aggiungere anche la scorza di limone, lo zucchero, la fecola e la farina setacciate. Terminare con gli albumi montati a neve ferma ed il lievito. Versare l'impasto in due teglie rettangolari giá imburrate e rivestite sul fondo di carta forno, poi cuocere per 40 minuti circa, controllando la cottura. Ho preferito evitare di usare una sola teglia come per la torta classica senza farcitura, per evitare inconvenienti al momento di dividerla in due data la friabilitá dell'impasto.

Sfornate le basi, sformarla e freddarla su una gratella, poi avvolgerle in pellicola trasparente e lasciar riposare al fresco.Riprendere la crema, coprire una delle due basi e comporre la torta. Ora con un coltello freddo si possono eliminare i bordi se risultano asciutti (come nel mio caso) ;P.

Spolverizzare di zucchero a velo dopo aver tagliato le fette rettangolari e prima di tuffarcisi su :D.




venerdì 22 agosto 2008

Les pieds dans l'eau. Sono tornata!

pieds-dans-l'eau


Non posso credere che siano passati due mesi...non ho ancora messo in ordine tutte le idee che vorrei postare, ma mi scappava di farmi viva visto che questo Tamagotchi che è il mio blog era ormai agonizzante ;) quindi torno mettendomi 'a nudo' - un pochino - perchè queste qui sono proprio le mie estremitá a mollo. Le ricette? Tornano anche quelle, eccome!:)